venerdì 20 novembre 2009

La memoria: l’importante è il metodo

In questo periodo molti studenti sono alle prese con le interrogazioni o gli esami universitari. Spesso lo studio risulta noioso e faticoso e sono sempre più frequenti i casi di abbandono scolastico per mancanza di buoni risultati. Il problema può essere risolto. Lo assicurano alcuni esperti del settore educativo dell’Università popolare impegnati a diffondere metodologie di apprendimento. «Non esistono persone portate per lo studio ed altre no - dice Mara Bonucci - gli alunni considerati “somari” sono quelli che in realtà non hanno avuto i giusti stimoli dai loro insegnanti attuali o precedenti». Per vedere con i propri occhi gli straordinari risultati che si possono ottenere, verranno organizzate, due presentazioni gratuite della durata di circa 1h 30 domani alle ore 15,30 e alle 18 (si può scegliere l’orario che si preferisce) nella sala conferenze della biblioteca Comunale di Venturina (via Largo della Fiera, 3). È preferibile la prenotazione, Bonucci 328/4015820

lunedì 16 novembre 2009

Le scritte xenofobe sono al solito posto

Era la sera del 17 di ottobre quando mani misteriose lasciarono scritte xenofobe all’esterno del negozio di prodotti tipici rumeni. Oggi, a quasi un mese di distanza, quelle scritte sono ancora presenti, ben visibili (grassetto su sfondo crema) ed in evidenza. Quando le scritte verranno cancellate? «Ho chiesto ai condomini - risponde Liliana Tamas, che gestisce “Euromania” - ed ho appreso che dovrà intervenire l’assicurazione e che insomma ci vorrà ancora un po’ di tempo». Eppure un negozio così imbrattato potrebbe non essere proprio ottimale per la clientela. Questo non è però quello che pensano tutti. «All’inizio mi erano state di conforto le dichiarazioni di solidarietà della gente. Dopo, c’è stato perfino chi ha insinuato che sarei stata io, o qualcuno per me, a fare queste scritte, con lo scopo di farmi pubblicità. Replico solo che sono da otto anni in Italia e la gente che mi conosce sa che queste sono solo fantasie poco piacevoli». La signora Tamas ha ricevuto dopo i fatti le visite delle forze dell’ordine per sapere se oltre le scritte avesse ricevute minacce telefoniche. Niente di tutto questo è avvenuto e questo avvalora l’ipotesi iniziale degli stessi carabinieri delle scritte quale possibile “bravata” del sabato sera.

Venturina: gusto, divertimento e regali

Domenica densa di appuntamenti. Sarà ancora a disposizione il trenino di Natale, servizio di navetta gratuito (dalle 10 alle 20). Le “escursioni” sono ben 4: 1) via della Fiera, via Dante Alighieri, 4 strade, via dei Molini, il Calidario; 2) via del Bottaccio, via dei Molini, via Indipendenza, via della Pace; 3) via F.lli Cervi, via dell’Aeroporto, via Indipendenza, via Cerrini; 4) via Don Sturzo, via Dell’Unità, via Dante Alighieri, via della Fiera. Fermate in via della Fiera, Calidario, Caldana zona portici e nella ztl. Dalle 16,30 alle 18,30, entrerà in funzione il “Laboratorio per bambini, Giochiamo... al Natale”, intrattenimento curato dal Centro Guide Costa Etrusca. I bambini potranno poi visitare Natalissimo Fiera. All’esterno dei padiglioni c’è pure il luna park. Dunque “Natalissimo Fiera”, alla 2ª edizione. Dalle 10 alle 21 si potranno fare acquisti vari od anche semplicemente gustare i prodotti tipici degli espositori giunti da tutta Italia, dalla Sicilia fino a Bolzano. Dalle 13, nella zona pedonale, prenderà il via il “Pranzo in strada”, dove, in compagnia della musica del Maestro Domenichini, sarà possibile usufruire delle offerte speciali dei negozi di ristorazione. Dalle 17 alle 19, degustazione gratuita dei prodotti toscani, cioè di bruschette con olio extravergine di oliva, formaggi e salumi presso il Blubar, Il Coppo ed il ristorante Dalle Bimbe. Dalle 16 fino alle 20 la pasticceria Lucchi, in via Dante 52, darà il via alla “Festa del cioccolato”, un’iniziativa non solo per i più golosi, ma per tutti coloro che vorranno sapere come si arriva a produrre la cioccolata. Due macchine temperatrici per riscaldare e raffreddare il cioccolato verranno sistemate fuori dalla pasticceria ed il “risultato finale,” le “praline” ed il cioccolato liquido, sarà distribuito gratuitamente. Dalle 16,30 alle 18,30, musica dei Betta Blues Society. Una domenica dove la noia dovrebbe essere esclusa, sempre che, dita incrociate, la pioggia non decida di essere protagonista.

Al via Natalissimo Fiera


Ha aperto i battenti Venerdi 13 Novembre la 2ª edizione di “Natalissimo Fiera”. Dopo le polemiche dello scorso anno, in particolare quella sulla mancanza di clima natalizio, l’edizione 2009 si caratterizza per l’impegno di immergere tutti i visitatori in un’autentica atmosfera natalizia. L’ingresso lungo la via della Fiera presenta sia un’accogliente luminaria, sia un effetto neve (che viene spruzzata dall’alto), che danno l’impressione di entrare nel mondo della festa più attesa dell’anno, mentre il tappeto rosso e file di abeti a destra e a sinistra accompagnano il visitatore verso il primo padiglione, che è preceduto da una diversa luminaria rispetto a quella dell’ingresso. Si è accolti subito da un interno rosso, spezzato in vari punti dal bianco dei fiocchi di neve e dalla casa di Babbo Natale (dove i bambini possono pure imbucare le lettere con le loro richieste di regali), poi da banchi che vendono tutti prodotti per il Natale, cioè presepi, fiori ed altri prodotti dell’artigianato campano. Quanti sono gli operatori quest’anno? «All’incirca 150 - risponde Lucaioli - direttore della fiera sotto la Cevalco - è un grosso passo avanti rispetto ai 60 dello scorso anno. Non sono molti però quelli locali, appena 10-15. Abbiamo offerto loro condizioni vantaggiose, come il noleggio a costi ridotti e l’esenzione dalla quota d’iscrizione e in più l’organizzazione dell’evento in un momento che non pregiudica il grosso del lavoro nelle vicinanze del periodo natalizio vero e proprio. Mi auguro che questo numero salga nelle edizioni successive».

Festa domenica in centro a Venturina con grande protagonista il cioccolato

Si chiama “Festa del cioccolato” l’iniziativa che si terrà domenica alle 16, davanti alla pasticceria Lucchi, in via Dante Alighieri 52. All’interno di un gazebo verranno piazzate due macchine temperatrici per riscaldare e raffreddare il cioccolato, che sarà prodotto sia fondente che al latte, e verrà così mostrata tutta la sequenza che porta a produrre le praline. Chi vorrà potrà cedere alla tentazione e togliersi la voglia di cioccolata. Insieme a dei colleghi di Grosseto e Pordenone, tutto il personale della pasticceria Lucchi, ben tre generazioni, sarà impegnato in questo evento. La vita del pasticcere non è giudicata oggi troppo dura, specie da chi ha conosciuto l’epoca in cui le macchine da lavoro non erano particolarmente evolute. La giornata sarà inoltre allietata dal trenino di Follonica che girerà nella zona e dai laboratari per bambini nella Ztl. Se il tempo non fosse clemente, l’iniziativa verrà rimandata alla alla settimana successiva, dopotutto per produrre il cioccolato ci vuole il freddo perché esso deve essere croccante e non gommoso, quindi non è stato potuto organizzarla prima. Se la festa dovesse rivelarsi un successo, già si pensa ad un’edizione successiva in grande, eventualmente facendo pagare un biglietto. Non certo per batter cassa, ma solo per aggiungere qualcosa alla giornata, perché in ogni caso l’incasso verrebbe devoluto in beneficienza. La festa del cioccolato nasce quindi per offrire una piacevola giornata a tutti non dettata dallo scopo di lucro, ma per rendere possibile sia soddisfare il palato.

In scena l’olio e i sapori tipici

Si chiama “Olio e Sapori” l’incontro di oggi Venerdi 13 Novembre dei produttori vitivinicoli e agroalimentari con i ristoratori e gli operatori di settore, oggi nella zona a traffico limitato dalle 15 alle 19. La giornata ha lo scopo di promuovere la conoscenza e la valorizzazione dei prodotti di qualità alimentare e gastronomica, nonché l’integrazione tra produzioni tipiche e sistema distributivo locale, fa parte del progetto “Vetrina Toscana”, progetto regionale per la qualificazione dei prodotti tradizionali toscani. Dalle 15 alle 16, verrà distribuita a tutti i presenti la guida “Olio e Sapori” guida ai ristoranti ed alle botteghe di Vetrina Toscana ovvero una mappa per indicare ai turisti la strada del gusto, dalle 16 alle 17 illustrazione sia dei prodotti agroalimentari tipici toscani ad opera di Atpz (associazione Toscana produttori zootecnici) e Consorzio Terre Etruria, sia delle particolarità delle aziende produttrici, cui seguirà un confronto tra produttori, ristoratori ed amministratori locali. A conclusione dell’iniziativa dalle 17 alle 19 degustazione gratuita dei prodotti del consorzio Atpz e del Consorzio Terre dell’Etruria.

Crac Donati, Comitato nel mirino «Così alimenta solo la sfiducia»

«Sul caso Donati la Confesercenti è oggetto di un attacco, tanto incomprensibile quanto improprio, da parte del Comitato Val di Cornia 2009». L’associazione ce l’ha con le dichiarazioni del Comitato, riportate ieri dal Tirreno, in cui «non solo si mette in dubbio l’eticità del comportamento assunto dalla Confesercenti sulla vicenda Donati, ma si accusa anche l’associazione di aver perso “un’ottima occasione per fare davvero sindacato e non semplicemente produzione di servizi”». La Confesercenti aveva dichiarato di essere venuta «informalmente a conoscenza delle anomalie legate alle improprie modalità di gestione fiscale seguite dallo studio di consulenza di Riccardo Donati». «“Informalmente” - spiega la Confesercenti - sta chiaramente a significare che le informazioni ricevute erano state fornite da soggetti sulla cui identità eravamo e siamo tutt’ora tenuti al rispetto di quanto previsto dalle norme sulla privacy e questo i vertici del Comitato Val di Cornia, esperti professionisti, dovrebbero ben saperlo. Eventuali atti di denuncia alle pubbliche autorità competenti potevano essere fatti, ed in alcuni casi è stato fatto, direttamente ed esclusivamente dai singoli interessati. Ogni altra mossa finalizzata a “rendere pubblico il problema” - prosegue la Confesercenti - sarebbe stata non solo sbagliata ma legalmente perseguibile. A tutt’oggi c’è una indagine in corso che deve stabilire singole e specifiche responsabilità, qualsiasi accusa o condanna nei confronti di persone avrebbe esposto l’associazione a denunce. Inoltre la Confesercenti non poteva immaginare, allora, la reale dimensione del problema». Confesercenti sostiene quindi di essersi comportata «da sindacato, mettendosi a disposizione non solo degli operatori ma anche, laddove possibile nei modi e nei tempi indicati dai propri uffici legali, dei soggetti pubblici competenti, ad esempio l’Agenzia delle entrate. Non solo: si è cercato di oltrepassare il comprensibile muro di timore e riservatezza che molti operatori avevano eretto intorno alle loro personali vicende a protezione del loro nome e dell’immagine delle loro attività, convincendoli a prendere delle iniziative, non necessariamente con l’assistenza della Confesercenti, purché venisse alla luce la vera entità del problema nell’interesse generale del sistema imprenditoriale locale». Da qui l’accusa al Comitato Val di Cornia 2009 che «non va nella direzione di gestire al meglio questa delicata vicenda, dal momento che alimentare un clima di sfiducia, fatto di accuse ingiustificate e atti pubblici di delegittimazione di un’associazione di categoria come la Confesercenti non giova né ai singoli imprenditori sulla cui pelle pare si vogliano giocare partite, quelle sì, di dubbio profilo etico, né al sistema economico locale nel suo complesso».